Quando compi delle escursioni tra le cose che non ti devi dimenticare mai c’è quella di portare con te sempre dell’acqua perché disidratarsi è una di quelle cose che vanno assolutamente evitate. Se scegli un percorso puoi anche informarti in anticipo se sul tuo troverai delle fonti dove poterti dissetare e riempire la tua borraccia.
Piccoli punti dove potersi rifocillare per riprendere il viaggio più carichi di prima. E se l’acqua è decisamente un toccasana, c’è un posto dove hanno deciso di fare un’eccezione. Già, perché forse non lo sai, ma lungo questo cammino troverai una fontana che eroga vino gratis.
Ecco qual è il cammino con la fontana che eroga vino gratis
Incredibile ma vero. Esiste un posto in cui lungo la tua escursione potrai trovare una fontana, la prima in Italia, che eroga continuamente vino gratis. Dove? A Villa Caldari, frazione di Ortona in provincia di Chieti situata lungo il Cammino di San Tommaso, un sentiero che da Roma porta a Ortona, collegamento tra le tombe degli apostoli Pietro e Tommaso. L’iniziativa di posizionare una fontana dalla quale zampilla vino è opera della cantina Dora Sarchese e nasce da un’idea di Dina e Luigi.
I due sono appassionati di escursioni e durante il loro pellegrinaggio a Santiago di Compostela hanno trovato sul loro cammino proprio una fontana di vino che permetteva ai pellegrini di ristorarsi in questo modo. E così la Cantina Dora Sarchese ha pensato di riproporre lo stesso scenario. La fontana è a disposizione di tutti i pellegrini negli orari in cui è aperta la cantina e offre loro un bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo, un prodotto tipico di questa regione. Basta aprire il rubinetto ed ecco che invece dell’acqua sgorga il nettare degli dei. Accanto al rubinetto c’è scritta anche una frase emblematica: “Bevi vino, che non sai donde sei venuto: sii lieto, perché non sai dove andrai”.
Il Cammino di San Tommaso è un vero e proprio pellegrinaggio
Naturalmente l’occasione di bere un buon bicchiere di vino, per giunta gratis, è decisamente piacevole, ma il Cammino di San Tommaso non va intrapreso solamente per questo scopo. Siamo davanti un vero e proprio pellegrinaggio e segue le orme di Santa Brigida di Svezia che tra il 1365 e il 1368 arrivò a Ortona proprio perché seppe che qui vi erano custodite nella cattedrale della città le ossa di San Tommaso.
Il cammino è lungo 316 chilometri e si sviluppa nel cuore dell’Abruzzo, donando a chi decide di intraprenderlo paesaggi meravigliosi, ma anche momenti di grande spiritualità poiché sul percosso si incontrano numerose chiese e abbazie dove raccogliersi in preghiera e meditazione. Proprio come il cammino di Santiago, anche quello di San Tommaso lo puoi percorrere a piedi, in bicicletta (alcuni punti su strada altri su sentieri sterrati) e perfino a cavallo.
Attraverserai il Parco Naturale Regionale dei Castelli Romani, il Parco Naturale dei Monti Simbruini, il Parco Naturale Sirente-Velino, Parco del Gran Sasso e Monti della Laga e il Parco Nazionale della Majella. Insomma, sarà in viaggio immerso nella natura che potrai scandire a ritmi lenti proprio per soffermarti con la giusta attenzione nei luoghi di culto. Inoltre potrai richiedere la Carta del Pellegrino, un documento che attesta il tuo passaggio, inviando una mail a [email protected].