Non se la prendano a male i camminatori, ma troppo spesso quando si parla di un “walker” si pensa a un “runner mancato” o meglio a un corridore troppo lento e pesante per riuscire a muovere i suoi passi al ritmo di corsa vera.

Una cognizione assolutamente errata e fuorviante che finisce per ripercuotersi anche in molte scelte tecniche, compresa quella della scarpa che rappresenta l’attrezzo sportivo più importante per il cammino.

Scarpe per un lungo cammino: informazioni utili

Sono infatti in molti a pensare che per camminare possa andare bene anche una scarpa “lenta” o che possa essere sufficiente un modello di bassa qualità. Al più si pensa solamente al fatto che la scarpa debba essere confortevole e molto ammortizzata. Nulla di più sbagliato.

Intanto perché chi cammina in modo abituale macina molti chilometri e merita la stessa attenzione del runner più efficiente. È la velocità a cui ci muoviamo che impone la biomeccanica dell’uno o dell’altro mondo: fino ai 7Km/h è più efficiente muoversi camminando, sopra i 7 km/h diventa molto dispendioso muoversi senza staccare i piedi da terra ed il corpo ti suggerisce di iniziare a correre.

Scarpe per un lungo cammino, come sceglierla

Sul fatto che la calzatura debba essere molto ammortizzata c’è più di una avvertenza. Infatti l’ammortizzazione è forse molto più importante per chi corre e scarica molto più peso sui suoi arti inferiori. Quanto al comfort, si tratta di una caratteristica primaria di ogni scarpa. Sono ben altri i parametri che dovrebbero guidarci.

"Ciò che dobbiamo immaginare è che il mondo del running e quello del cammino viaggino in parallelo, condividendo alcune caratteristiche, ma evidenziando anche esigenze molto differenti - ci spiega Gabriele Mazzoccoli, Tech Rep di Brooks Running Italia ed esperto del cammino -. Nella meccanica della corsa abbiamo ad ogni passo una fase di volo che implica un atterraggio con un impatto molto importante per il corpo. Ciò rende necessari ammortizzazione e controllo. Nel cammino, invece, i piedi lavorano a contatto costante con il terreno, dunque la fase di appoggio è molto meno impattante. La flessibilità della calzatura diventa fondamentale per ottenere la massima efficienza".

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Ulrike Schmitt-Hartmann//Getty Images

Scarpa per un lungo cammino: come è costruita

Conoscere le parti fondamentali di una calzatura da cammino può aiutarti nella scelta del tuo prossimo modello.

Tomaia

È il tessuto che avvolge il piede. Di solito è fatta di tessuto sintetico che permette una migliore ventilazione e leggerezza. Le sovrapposizioni di materiale contribuiscono a rendere la scarpa più protettiva e strutturata.

Puntale

È la parte anteriore della scarpa. Un puntale ampio e rotondo offre un movimento più naturale delle dita durante il passo.

Conchiglia tallonare

Riduce lo stress sul tendine d’Achille bloccando la scarpa intorno al tallone.

Collare imbottito

Avvolge bene il piede assicurando la corretta vestibilità.

Soletta interna

Ammortizza e sostiene l’arco plantare. Le solette rimovibili possono essere lavate tra una sessione e l’altra.

Intersuola

È realizzata in schiume o gel ammortizzanti. Aiuta a ridurre l’impatto nel contatto col suolo.

Suola

Rappresenta il punto di contatto con il terreno. Le scanalature e i battistrada forniscono trazione sui diversi terreni.

Le migliori scarpe per un lungo cammino

Aderenza, protezione e comfort sono le principali caratteristiche delle On Cloudtrax, calzature specifiche per il cammino del brand svizzero che garantiscono una morbida ammortizzazione passo dopo passo.

Topo Athletic Ultraventure 3

Ultraventure 3

Topo Athletic Ultraventure 3 è pensata per le distanze ultra, non soltanto perché garantisce ammortizzazione e confort da vendere, ma anche perché il suo taglio molto ampio nella parte anteriore è quanto di meglio un ultrarunner possa cercare per rimanere molte ore con i piedi nelle scarpe.

Salomon Speedcross 6

Speedcross 6

Se una scarpa riesce a migliorarsi continuamente fino ad arrivare alla sesta versione, si capisce quanto questa sia affidabile e di qualità. Speedcross, la “famiglia” di cui fa parte la Salomon Speedcross 6, è probabilmente il modello da trail running più iconico e utilizzato di Salomon. Lanciata tra i sentieri nel 2006 questa calzatura è stata un po’ l’apripista e la promotrice del trail running.

Merrell Speed Eco Waterproof,

Speed Eco Waterproof,

Le calzature Merrell da hiking più ecologiche di sempre con suola, plantare, tomaia, fodera e lacci realizzati con materiali riciclati. Comode anche per i piedi più larghi e sulle distanze più lunghe

Columbia Konos Trs Outdry

Konos Trs Outdry

Columbia Konos Trs Outdry è la novità del brand che si colloca nella nuova linea di calzature da fast-hiking dotate della nuova tecnologica Omini-Max. La nuova Konos mixa così trazione, stabilità, comfort ma è anche dotata di un buon ritorno di energia dall’intersuola.

Salewa Pedroc Ptx è una scarpa tecnica leggera, versatile e protettiva, che presenta caratteristiche ideali sia per terreni alpini che per contesti urbani. È progettata per muoversi velocemente e per allenarsi in montagna e potrebbe essere un’ottima alleata per un lungo cammino, magari come quello di Santiago, in cui serve comfort ma ci sono anche tappe di montagna.