La distorsione della caviglia è un infortunio che può capitare a chiunque, basta scendere dal letto mettendo male il piede o inciampare scendendo le scale. Procurarsi una distorsione è facile come bere un bicchiere d’acqua, è sufficiente un momento di distrazione per ritrovarsi con una caviglia gonfia e dolorante per un lasso indefinito di tempo.
Durante la corsa la distorsione della caviglia è ancora più comune: l’errore che si commette in questi casi, però, è sottovalutare l’entità del problema e continuare a correre come se nulla fosse. La verità è che, per quanto la distorsione sia una patologia piuttosto lieve, sottovalutarla comporterebbe problematiche ben più gravi da gestire. Meglio, quindi, agire sul problema appena si presenta, così da evitare ricadute più complesse.
Cos’è esattamente una distorsione della caviglia?
Di cosa parliamo, nello specifico, quando ci troviamo di fronte a una distorsione della caviglia? Si tratta di un infortunio di entità più o meno grave che avviene nel momento in cui giriamo il piede in modo anomalo durante una camminata, durante la corsa o se per esempio scendiamo le scale. Può capitare a tutti, in qualunque condizione fisica e in qualsiasi circostanza. I sintomi tipici sono particolarmente evidenti e riguardano dolori ai legamenti sulla parte esterna della caviglia.
Una distorsione della caviglia avviene nel momento in cui i legamenti della caviglia stessa si allungano più del dovuto al punto da rompersi, in alcuni casi. In linea di massima, è un infortunio molto leggero, ma ci sono casi in cui può rivelarsi più grave del previsto. Per questo motivo, è sempre opportuno visitare un medico dopo una distorsione, così da non sottovalutare il problema a priori e pagarne magari le conseguenze nel tempo.
Se siete runner abituati a correre con una certa frequenza, imparate a riconoscere subito i sintomi di una distorsione, così da capire in tempo quando fermarvi, cosa fare per curare il disturbo e in quanto tempo eventualmente tornare a correre. Se tornate a correre prima del tempo, infatti, potreste creare problemi anche ad altre parti del corpo, che dovrebbero modificare il loro movimento per “soccorrere” la caviglia ancora in condizioni precarie. Non solo, se continuate a correre con una distorsione in corso non ancora completamente guarita, il rischio è anche quello di procurarvi un nuovo infortunio in tempi brevissimi.
L’importanza di riscaldamento e defaticamento nella corsa
Prevenire le distorsioni alla caviglia durante la corsa non è molto semplice, perché ci sarebbero troppe variabili da tenere in considerazione. È possibile, però, avere alcune accortezze prima, durante e dopo l’allenamento: fate un riscaldamento di circa 20 minuti prima di correre e un defaticamento dopo la corsa e allenatevi all’equilibrio e alla stabilità e fate tanti esercizi di stretching prima di completare l’allenamento.
Se, invece, avete bisogno di recuperare dopo una distorsione, ricordate che il riposo è sempre vostro amico. Prima di tutto cercate di capire a che livello è il vostro dolore, se riuscite effettivamente a camminare e se la caviglia è gonfia anche dopo due o tre giorni che siete a riposo. Se il miglioramento non c’è, è fondamentale chiedere aiuto a un medico, perché la distorsione della caviglia potrebbe essere più grave del previsto e sarebbe quindi necessario intervenire in modo più invasivo.
Come recuperare velocemente da una distorsione della caviglia?
Quando il piede si sgonfia e il dolore si attenua, non ricominciate subito a correre: al contrario, favorite esercizi a basso impatto e al posto della corsa, fate qualche camminata lenta, utile soprattutto ad abituarsi nuovamente al movimento graduale. Abbinate anche un po’ di stretching e di ginnastica posturale.
Per migliorare la condizione del piede infortunato e velocizzare il recupero, ricordatevi che è molto importante allenare tutto il corpo, non solo la parte da riabilitare. In questo modo, infatti, migliorerete la forza in modo simmetrico e sarà molto più facile tornare a correre una volta guariti completamente.
Quando ricominciare a correre?
Quando è possibile ricominciare a correre normalmente? Fate dei test prima di procedere: se il dolore è passato e riuscite a camminare appoggiando completamente il piede per terra, procedete con delle brevi corse leggere. Se avete ancora dolore, ricominciate con gli allenamenti di ginnastica dolce o posturale e sostituite nuovamente la corsa con una camminata lenta. Se, invece, il dolore è svanito e riuscite a sostenere la corsa, potete procedere con un aumento graduale di velocità e intensità.
L’unica grande regola per recuperare davvero le forze dopo una distorsione della caviglia o un infortunio in generale è avere tantissima pazienza. La maggior parte degli sportivi fa fatica a concedersi dei momenti di riposo in generale, figurarsi dopo una caduta o una storta. Il riposo, invece, è parte integrante di ogni allenamento e va alternato, se possibile, al consueto allenamento.