Il dolore al tallone laterale è un disagio piuttosto comune che può influire significativamente sulla qualità della vita di tutti coloro che ne sono affetti, uomini o donne, sportivi e non. Tale dolore si presenta in modalità differenti e può colpire l’esterno del tallone o il bordo interno mediale del piede. Esso può essere dovuto a una vasta gamma di ragioni ed esistono diverse misure e rimedi disponibili per alleviare il disagio, nonché favorire la ripresa. Il trattamento dovrebbe essere personalizzato, proprio in relazione alla causa sottostante del dolore al tallone laterale.
Per ridurre il dolore al tallone laterale e recuperarne la piena funzionalità è necessario adottare le soluzioni consigliate in base alla propria situazione personale, dopo aver consultato un medico per ottenere una diagnosi professionale precisa.
Cause del dolore al tallone laterale
Una delle motivazioni più frequenti del dolore in questione è la tallonite, un'infiammazione del tallone che può insorgere a causa di uno stress eccessivo o del sovraccarico della zona, e che può colpire sia il tallone destro che quello sinistro e diffondersi anche nelle aree laterali.
Altro fattore scatenante abbastanza comune è la tendinite del tendine d'Achille, che può provocare dolore nella parte laterale del tallone; si tratta di un disturbo strettamente connesso alla parte posteriore del tallone e deriva spesso da attività sportive che richiedono una spinta costante, come la corsa. Il dolore associato a questa condizione è generalmente localizzato nella parte esterna del tallone. L'uso prolungato di calzature inadeguate con insufficiente supporto dell’arco plantare, una scorretta ammortizzazione oppure troppo strette è un’altra causa che può contribuire al dolore al tallone laterale.
Inoltre, fratture ossee o altre lesioni (come distorsioni articolari) possono essere responsabili del dolore acuto nella zona laterale del tallone destro o sinistro; a loro volta possono derivare da traumi diretti, cadute o incidenti sportivi e richiedono una gestione adeguata. Infine, la sindrome dell'osso cuboide, che coinvolge il piccolo osso situato nella parte esterna del piede, può anch'essa generare dolore al tallone laterale esterno.
Dolore tallone laterale: sintomi
Per capire se si ha la tallonite è necessario riconoscere alcuni segnali che possono variare notevolmente in intensità e durata. Il sintomo più comune associato alla condizione è, ovviamente, il dolore, solitamente abbastanza acuto, che si localizza nella parte esterna del tallone. Tale dolore può essere costante o manifestarsi in modo intermittente, ma in entrambi i casi può rivelarsi molto fastidioso e limitare notevolmente la capacità di svolgere attività quotidiane.
Altro campanello d’allarme è il gonfiore, spesso associato a un arrossamento locale oppure a inspessimenti e protuberanze dolorose al tatto; si tratta del modo in cui l’organismo risponde all'infiammazione presente nella zona che contribuisce a rendere il tallone ancora più sensibile e dolorante. La sensibilità al tocco, inoltre, è un sintomo che può rendere persino un contatto leggero con la parte laterale del tallone estremamente doloroso; lo stesso accade durante la deambulazione a causa del peso corporeo.
Difatti, la difficoltà a camminare è un altro segnale significativo; il dolore associato al tallone laterale può influire notevolmente sulla capacità di muoverci normalmente, costringendoci a modificare il nostro stile di vita per evitare ulteriori disagi. Se anche salire o scendere le scale può apparire complesso, a maggior ragione il dolore aumenta con la corsa o lo sport in generale. Infine, al risveglio mattutino è comune sperimentare una sensazione di rigidità nel tallone laterale, il che può rendere difficoltoso alzarsi dal letto e iniziare serenamente la giornata.
Come sfiammare il dolore al tallone?
Il trattamento del dolore al tallone laterale esterno, come anticipato, è strettamente correlato alla causa sottostante, poiché diverse condizioni richiedono approcci differenti. Tuttavia, esistono alcune linee guida generali che possono essere adottate per alleviare il disagio e promuovere una pronta ripresa.
Innanzitutto, il riposo riveste un ruolo fondamentale nella cura del dolore al tallone laterale, in quanto per consentire alla zona colpita di guarire e per prevenire un aggravamento della situazione, è necessario ridurre il più possibile le attività fisiche. Durante il periodo di recupero, è efficace applicare degli impacchi di ghiaccio per brevi lassi di tempo ma diverse volte al giorno, in modo da ridurre il gonfiore e l’infiammazione.
Altra protagonista del percorso di guarigione del dolore al tallone laterale è la fisioterapia, che può prevedere trattamenti specifici mediante macchinari adeguati, unitamente a esercizi mirati per migliorare la flessibilità, promuovendo il benessere generale del tallone.
Sentire il parere di un esperto
Un esperto del settore potrebbe anche consigliare, oltre al cambiamento delle calzature che devono essere comode e ben ammortizzate, di inserire all’interno delle scarpe stesse un plantare personalizzato; si tratta di un ottimo strumento per ridurre la pressione sulle parti laterali del tallone, migliorando anche la postura e distribuendo il peso corporeo in modo uniforme.
In alcuni casi, inoltre, il medico potrebbe prescrivere farmaci per alleviare il dolore. Infine, in presenza di condizioni più gravi come fratture o lesioni al tallone, dopo un’attenta diagnosi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.