La sua storia lo scorso anno aveva commosso il mondo intero: dopo aver perso 30 chili, Joyline Chepngeno aveva ricominciato a correre e alla prima gara di trail lontano dal Kenya aveva ottenuto una sorprendente vittoria alla Sierre-Zinal 2024, uno degli eventi pilastro nel mondo del trail.
365 giorni dopo, i suoi successi si sono moltiplicati con un altro primo posto a Sierre e, solo poche settimane fa, il trionfo alla OCC, la prova di 50km dell'UTMB, ma adesso Chepngeno è stata sospesa dall'Athletics Integrity Unit (AIU) perché risultata positiva al test antidoping.
Shock nel trail running: squalificata Joyline Chepngeno
Da nuova stella del trail running a questa fragorosa squalifica, Joyline sarà fermata per due anni dopo essere risultata positiva in seguito a un controllo effettuato a margine del trionfo a Zinal. La keniana ha fatto uso di triamcinolone acetonide, un farmaco comunemente usato per trattare infiammazioni e dolori proibito nelle competizioni secondo le norme dell'Agenzia mondiale antidoping.
Chepngeno ha subito ammesso la sua colpevolezza, permettendo all'AIU di emettere una sanzione rapida che squalificherà la donna fino al settembre del 2027. Oltre allo stop, Joyline rinuncerà a tutti i titoli, le vittorie e i premi ottenuti in seguito alla data del test positivo. In questo modo, la cinese Miao Yao diventa la nuova vincitrice della OCC (con l'azzurra Camilla Magliano che entra in top 10) e Caroline Kimutai è prima a Sierre-Zinal.
La squalifica di Joyline Chepngeno e le ripercussioni nel mondo
Immediate anche le ripercussioni da parte di Salomon, main sponsor dell'atleta, che in una lunga nota pubblicata sui propri canali ha definito questo comportamento "inaccettabile e intollerabile", ribadendo poi l'impegno costante "per uno sport pulito, una condotta etica, l'equità, la parità di trattamento".
Dopo la notizia, sono arrivate anche importanti conseguenze da parte degli organizzatori di Sierre-Zinal che hanno sanzionato l'allenatore di Chepngeno, Julien Lyon, e sospeso per le prossime edizioni della gara la sua squadra Milimani Runners.
