Quando un errore può trasformarsi in un oggetto da collezione. Avranno guardato il lato positivo i 60mila runner che domenica dopo aver terminato i 21 chilometri della Great North Run, una delle mezze maratone più grandi e importanti del mondo che si corre nel nord dell'Inghilterra, al traguardo sono stati omaggiati con la medaglia... sì, ma un cimelio sbagliato.

Una gaffe sicuramente inusuale per una gara dal blasone sconfinato, ma per alcuni questa svista è stata accolta positivamente e ha rappresentato l'occasione per avere un ricordo unico che mai potrà essere replicato. Ma in che modo questo vessillo può considerarsi sbagliato?

In 60mila ricevono la medaglia sbagliata

L'errore della medaglia non è stato tanto nella sua consegna o in una svista ortografica incisa nel metallo, bensì un'inesattezza geografica. La Great North Run si corre tra le città di Newcastle e Gateshead e costeggia anche il fiume Tyne. Bene, sul cimelio del 2025 comparivano nitidamente le località di Sunderland e il fiume Wear, luoghi che si trovano a quasi 20 chilometri di distanza da dove va in scena la mezza maratona.

Quello della medaglia non sarebbe l'unico inconveniente occorso ai 60mila finisher, difatti al traguardo moltissimi runner non hanno potuto ritirare la maglia celebrativa dell'evento, a mancare sarebbero state le t-shirt delle taglie più grandi.

competitors take part in the great north run 2025pinterest
Ian Forsyth//Getty Images

I runner hanno perdonato gli errori

Due errori che però da tanti sono stati perdonati e, al contrario, hanno rappresentato un unicum della storia della mezza. In un messaggio l'organizzazione della gara si è scusata per le spiacevoli sviste: "Scusate! Come i più attenti avranno già notato, la forma del fiume sulla maglietta e sulla medaglia dei finisher di quest'anno è in effetti il ​​River Wear - le loro parole -. Per rispondere alle voci secondo cui questa sarebbe stata la rivelazione del percorso per il prossimo anno... mi dispiace deludervi, ma è un errore. Molte persone hanno guardato attentamente i disegni e nessuno di noi li ha notati".

Il popolo dei runner (nella stragrande maggioranza) ha "perdonato" le sviste, sopratutto sui social network diversi utenti hanno ironicamente affermato che quella del 2025 passerà alla storia come un'edizione unica, sia per le medaglie mai più replicabili che per le t-shirt.