A pochi giorni dall’assegnazione del prestigioso premio “Photograph of the Year” da parte di World Athletics sono state annunciate le tre foto finaliste.
Una più bella dell’altra e ciascuna a modo suo in grado di suscitare ricordi ed emozioni, sono state scelte tra le 134 immagini ammesse al concorso, scattate dai fotografi di 47 nazioni
L’Italia è doppiamente presente negli scatti finalisti, come “oggetto” ritratto e come autore.
Il gesto atletico si fa arte nello scatto del fotografo varesino Mattia Ozbot
Cogliere l’attimo, sapere mixare performance, luce, spazi e atmosfere per tramutare un gesto atletico in un’opera d’arte è operazione complessa, riuscita però al fotografo varesino Mattia Ozbot nella foto che ha come protagonista il decatleta tedesco Leo Neugebauer nella prova del salto con l’asta ai Mondiali di Budapest.
Ozbot, fotografo freelance con sede a Milano, ha una vera passione per lo sport in tutte le sue espressioni, come testimoniano i tanti scatti dedicati a pallacanestro, sci, nuoto, bici, golf, calcio e motori sul suo sito.
La magia che solo Gimbo Tamberi sa creare
Cosa c’è nell’espressione di Gianmarco Tamberi dopo la conquista dell’oro mondiale del salto in alto ai Mondiali di Budapest? Gioia pura, liberazione, riscatto, esaltazione, estasi. Lo scatto del sudafricano Anton Geyser li immortala mentre vengono immortalati, restituendoci un Gimbo imperatore più che mai.
L’attimo fuggente nella caduta di Femke Bol
Splendida anche la terza immagine selezionata come finalista, quella del fotografo irlandese Sam Bernes che coglie uno dei momenti simbolo dei Mondiali di Atletica, la caduta della campionessa olandese Femke Bol nella staffetta 4x400. Lei sospesa nel vuoto, il testimone che vola, la medaglia che si smaterializza... c’è tutto in questo scatto di grande intensità.
La fotografia vincitrice sarà annunciata sulle piattaforme di World Athletics all'inizio di dicembre, nell'ambito dei World Athletics Awards 2023.