Sport e vacanze non devono essere due concetti in conflitto. Anzi, se sei un runner vero - o anche solo uno che sta cercando di diventarlo (ecco qui cosa sapere se vuoi iniziare a correre) - sai già che la vacanza non è una scusa per lasciarti andare.

È il momento giusto per dedicarti a quello che, in città, il lavoro e la routine ti tolgono ogni giorno: il tempo. Hai meno stress, più luce, paesaggi nuovi, sveglie meno feroci. Sei libero. E quando sei libero, il tuo corpo lo sa.

Per questo l'allenamento in vacanza non è un sacrificio, è un investimento. Ti aiuta a non perdere il ritmo, ti tiene lontano da quella pancetta di chi ama i buffet degli hotel, ti fa scoprire posti nuovi con le scarpe giuste ai piedi. Ti serve solo una regola semplice: continuità. E se sai come farlo, bastano tre giorni a settimana per non arretrare nemmeno di un passo.

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Mike Raabe//Getty Images

Quante volte fare sport a settimana per non ingrassare

La domanda è diretta, quindi ecco la risposta secca: almeno 3 allenamenti a settimana, se vuoi mantenere il peso e non buttare al vento i risultati conquistati.

Il motivo? Il tuo metabolismo non va in ferie. E nemmeno le calorie in eccesso. Quando smetti di allenarti, il bilancio energetico si sballa: mangi di più (perché si mangia meglio e spesso), ti muovi meno, e la differenza va dritta sull'addome. Con tre sessioni settimanali - anche brevi ma mirate - riesci a mantenere l'attivazione muscolare, stimolare il consumo calorico e controllare l'appetito. E soprattutto, non perdi tono.

Se riesci a infilare una quarta giornata, magari con un workout di forza funzionale o un trail esplorativo, ancora meglio. Il principio è semplice: non devi strafare, ma non devi smettere. La costanza batte l'intensità, sempre.

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© Peter Lourenco//Getty Images

Le migliori attività sportive da fare in vacanza

Chi dice che fare sport in vacanza sia noioso, probabilmente ha solo provato a correre su un tapis roulant vista mare. Ecco cosa dovresti fare davvero.

  • Running al mattino: zero traffico, temperature più basse, adrenalina pura. Punta su percorsi off-road, spiagge compatte o lungomari ben asfaltati. Attenzione a scegliere scarpe con buona trazione e intersuola reattiva: su sabbia o ghiaia, la stabilità è tutto.
  • Trail o trekking veloce: salite, dislivelli, cuore a mille. Se sei in montagna, approfittane. Porta con te acqua, GPS e uno zaino tecnico.
  • Nuoto in acque libere: attività total body, perfetta per le giornate calde. Non serve una piscina: bastano 20 - 30 minuti a ritmo sostenuto.
  • HIIT sulla sabbia: squat jump, push-up, plank e burpee. Cinque esercizi in circuito per 20 minuti possono bruciare quanto una corsa da 10 km.
  • Bici o MTB: alternare corsa e bici aiuta le articolazioni. Perfetta se sei reduce da un piccolo infortunio o vuoi fare scarico attivo.

Qual è la regola d'oro? Scegli qualcosa che ti stimoli. Non allenarti solo per dovere: divertiti, esplora, cambia superficie, cambia orizzonte.

Scarpe trail donna Salomon SUPERA TRAIL 3 nero-rosa

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Credit: Courtesy Photo

Strategie per restare attivi in vacanza: allenamenti brevi ma efficaci

Non hai bisogno di un'ora per allenarti. Hai bisogno di 30 minuti ben sfruttati. Questa è la regola dei pro che vogliono restare in forma anche in viaggio.
Ecco un esempio concreto:

  • Fast run: 5’ warm-up + 20’ di corsa a ritmo sostenuto + 5’ defaticamento. Se sei su sabbia bagnata o sentieri battuti, aumenti lo sforzo del 20% a parità di tempo.
  • Total body circuit: 4 esercizi a corpo libero, 3 round, 45’’ ON / 15’’ OFF. Poco tempo, grande resa.
  • Core e stretching: 10’ plank, crunch, leg raise; 20’ di mobilità. Mantieni l'elasticità, migliora la postura, previeni gli infortuni.

Bonus: se viaggi in coppia o con amici, coinvolgili. Anche chi non corre può fare questi circuiti. E se ti alleni la mattina, la birra post-cena te la sei guadagnata.

Il mix perfetto in vacanza: sport, alimentazione e riposo

Se pensi che basti allenarti per restare in forma, ti stai illudendo. L’equazione giusta è:
allenamento, alimentazione controllata, riposo e otterrai performance e fisico asciutto.
In vacanza, il cibo è parte del piacere. E non devi rinunciarci. Ma puoi bilanciare.

  • Colazione proteica: uova, yogurt greco, frutta secca. Evita dolci e succhi industriali.
  • Pranzo leggero: proteine magre e verdure. Pasta? Ok, ma integrale e porzionata.
  • Cena gestita: via libera al gusto, ma occhio a fritti e porzioni XXL. Alcol? Solo se ti sei mosso.

E poi, dormi bene. Un sonno profondo rigenera muscoli e testa. Punta alle 7 - 8 ore, anche se sei in tenda. Riduci i dispositivi elettronici la sera e usa tappi se dormi in un hotel rumoroso.

Le informazioni contenute in questo articolo hanno esclusivamente scopo informativo e divulgativo e non intendono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento di un professionista sanitario qualificato. Per qualsiasi dubbio o problema di salute, si consiglia sempre di consultare un medico o uno specialista.

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione

Gli strumenti per monitorare il tuo corpo se pratichi il rucking
La bilancia per la misurazione di massa grassa e massa magra di Healthkeep
La bilancia per la misurazione di massa grassa e massa magra di Healthkeep
Credit: courtesy photo

La bilancia di Healthkeep risponde proprio a questa esigenza grazie alla capacità di misurare massa grassa, massa magra, livello di idratazione e metabolismo basale. L’utilizzo è semplice e intuitivo: basta salire sulla pedana in vetro temperato e, in pochi secondi, l’app dedicata elabora i dati e li registra in modo automatico.

Grazie alla sincronizzazione con smartphone e smartwatch, è quindi possibile tenere traccia dei progressi giornalieri o settimanali direttamente dall’app Fitdays associata, trasformando ogni rilevazione in un supporto concreto per gestire allenamenti e recupero durante il rucking.

La bilancia impedenziometrica di Renpho
La bilancia impedenziometrica di Renpho
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Credit: courtesy photo

Chi ha inserito il rucking nella propria routine di allenamento sa quanto sia utile monitorare non solo i chili persi o guadagnati, ma anche le variazioni nella composizione corporea: è da questo dato, infatti, che emerge il miglioramento. La bilancia impedenziometrica di Renpho è pensata proprio per questo scopo.

La sua tecnologia ti consente di misurare più di dieci parametri diversi del tuo corpo. I dati mostrati a schermo vengono poi registrati sullo smartphone via Bluetooth, grazie alla compatibilità con app native come Apple Health, Google Fit, Samsung Health e Fitbit.

La bilancia smart per la misurazione della composizione corporea di Omron
La bilancia smart per la misurazione della composizione corporea di Omron
Credit: courtesy photo

Affidabilità e precisione sono i punti di forza anche della bilancia smart di Omron, pensata per offrire un monitoraggio professionale della propria forma fisica. Oltre al peso corporeo, questo device rileva informazioni come percentuale di massa grassa viscerale, massa muscolare scheletrica e il metabolismo basale, utili per chi dedice di dedicarsi a una pratica come il rucking e vuole monitorare i propri progressi.

I sensori inseriti sul piano garantiscono letture precise e stabili, mentre la connessione con l’app Omron Connect attraverso il Bluetooth consente di creare grafici e confrontare il loro andamento nel tempo. Il design solido, con piattaforma ampia e display retroilluminato, assicura poi un utilizzo confortevole e intuitivo anche per più membri della stessa famiglia.

La bilancia Body Smart di Withings
La bilancia Body Smart di Withings
Credit: courtesy photo

Da ultimo, la Body Smart di Withings rappresenta una delle bilance più avanzate oggi disponibili per chi vuole monitorare con attenzione l’impatto dell’attività fisica sulla propria salute. Oltre al peso corporeo, misura massa grassa, massa muscolare, acqua e densità ossea, restituendo un quadro estremamente dettagliato della composizione corporea.

Per chi pratica rucking, avere accesso a dati così precisi significa poter regolare l’alimentazione e la frequenza degli allenamenti in base alle reali necessità del corpo. Tutte le informazioni vengono infatti registrate e ordinate tramite l’app Withings, che consente di consultare grafici intuitivi sull’andamento del workout nel tempo.