Simbolo del Mediterraneo e segreto culinario che conferisce un sapore speciale alle ricette tipiche di numerosi Paesi bagnati dalle sue acque, l’origano è un’erba aromatica dalla storia millenaria, oggi apprezzata soprattutto per l’inconfondibile aroma che è in grado di conferire a ogni preparazione.
La pianta, però, è anche un concentrato di sostanze benefiche che possono aiutare a facilitare la digestione, ridurre le infiammazioni e contrastare l’invecchiamento fisico e mentale. Vediamo allora tutto ciò che c’è da sapere sull’origano: proprietà, storia e utilizzi in cucina, ma non solo.
La lunga storia dell’origano
Nome comune utilizzato per indicare erbe appartenenti a 6 famiglie e 17 generi botanici diversi, il termine origano viene usato per la prima volta in epoca moderna da Joseph Pitton de Tournefort tra la fine del Seicento e i primi anni del Settecento. La pianta, però, affonda le sue radici in tempi molto più remoti.
Duemila anni prima presso gli Antichi Greci, infatti, fu Teofrasto, discepolo di Aristotele, a descriverla nei suoi due trattati botanici. La parola nasce poi dall’unione di due termini greci che, in italiano, danno vita all’espressione “delizia della montagna”, a sottolineare il territorio d’elezione di questa erba aromatica, che cresceva spontaneamente sulle pendici dei monti decorando il paesaggio.
In natura, l’origano ha un portamento strisciante orizzontale, con fusti che possono raggiungere i 70 centimetri di altezza. Le sue foglie sono ovali e allungate, con piccolo picciolo e margini che possono essere interi o dentati. Le infiorescenze sono invece a pannocchia, hanno un calice tubolare e petali tra il bianco e il rosato.
Origano: proprietà e benefici
Originario del bacino del Mediterraneo, dove l’habitat temperato-caldo ne incentiva la crescita, l’origano deve il suo enorme successo sia all’ampia disponibilità, sia all’inconfondibile profumo che è in grado di regalare a ogni pietanza. La grande diffusione della pianta, tuttavia, è stata determinata anche dai tanti benefici evidenziati nel corso dei secoli.
Attualmente, si riconoscono all’origano proprietà digestive, spasmolitiche e sgonfianti. Nella medicina tradizionale e in omeopatia, i derivati dell’erba vengono apprezzati soprattutto per la loro azione antiossidante, antinfiammatoria e antibatterica. La somministrazione di derivati dell’origano sarebbe quindi in grado di ridurre le infiammazioni dell’organismo, contrastare la formazione dei radicali liberi e prevenire le infezioni da virus e batteri.
Dal punto di vista dei valori nutrizionali, la pianta è ricca di numerosi elementi indispensabili per l’organismo come i sali minerali e le Vitamine A, B, C, E e K. Può dunque essere un buon alleato per alzare le naturali difese del corpo, ferma restando la necessità di evitare le cure fai-da-te e di consultare il proprio medico per stabilire la migliore strategia d’intervento in presenza di una patologia specifica.
Proprietà dell’origano in cucina
Ad oggi, il principale modo per sfruttare le proprietà dell’origano è introdurre la pianta fresca o essiccata in cucina, per aggiungere un tocco di sapore in più alle preparazioni. Si tratta infatti di un’erba aromatica versatile, da sfruttare per insaporire le verdure, l’olio di oliva, i secondi di carne o di pesce, i formaggi, il pomodoro e i sughi.
Tra le tante ricette tipiche che ne prevedono l’utilizzo, una delle più semplici e immediate è quella delle bruschette (o friselle) con olio evo, sale e origano, a cui possono essere accostati dei pomodorini durante l’estate. Anche la caprese prevede l’aggiunta di un condimento a base di olio e origano sulle fette di mozzarella e pomodoro alternate. Ancora, la pasta può essere condita con un soffritto di scalogno o cipolla e una spolverata di origano a fine cottura.
Chi ama la griglia, infine, può preparare una salsa a base di olio extravergine di oliva, sale, pepe, origano e uno spicchio d’aglio da spennellare durante la preparazione per arricchire la carne o il pesce mantenendo il piatto leggero e salutare.
Tutti gli altri utilizzi dell’origano
Le proprietà dell’origano possono essere sfruttate anche lontano dai fornelli, acquistando l’erba aromatica in forme diverse dalle semplici foglioline fresche o secche.
Dalla pianta viene ad esempio estratto un ricco olio essenziale da recuperare in erboristeria o online, mentre in versione tintura madre può essere diluita in mezzo bicchiere d’acqua da assumere dopo i pasti per favorire la digestione. In questo caso, però, meglio limitarsi a 30-40 gocce per tre volte al giorno.
Da ultimo, l’origano può essere utilizzato per la preparazione di un infuso aromatico da degustare al termine della giornata. Basterà infatti aggiungere un cucchiaino circa di foglie essiccate in taglio tisana a una tazza di acqua e lasciare bollire il tutto per qualche minuto, in modo che la pianta possa sprigionare le sue sostanze benefiche.
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